SE TI ARRIVA UN IDEA DEVI AGIRE SUBITO

Oggi parleremo di azione e di cosa fare per non rimandarla nei momenti più importanti perché ci sono alcuni momenti molto diversi da tutti gli altri, quando le stelle sono allineate, se vogliamo dire così e quando agire può farci fare la grande differenza che abbiamo sempre desiderato. 

Ci sono alcuni momenti in cui possiamo sentirci molto bloccati, in cui più tentiamo a farci venire un’idea e meno quell’idea arriva, dove ogni cosa che sembra arrivarci in testa sembra di bassa qualità, poco originale e non abbiamo la voglia di pubblicare magari quel contenuto proprio perché sembra come un urlo disperato di fare qualcosa. 

Ci sono alcuni momenti però dove senza nessuna fatica, quando siamo più rilassati, mentre facciamo qualcosa che ci piace o magari non facciamo niente ci arriva un’idea, che magari neanche è così chiara, ma arriva come una specie di intuizione, come una specie di voce che si sente piano, che dentro di noi vibra come verità. 

A volte può essere contraria a tutte le regole che ci hanno detto di rispettare o contraria a qualunque logica. Nonostante questo, sembra che contenga una verità sua e una profondità che vanno oltre il semplice pensare.

A volte non ci rendiamo conto che è diversa da altri generi di pensieri e pensiamo che sia soltanto un’idea, un frutto della mente. 

LA PEGGIOR COSA CHE POSSIAMO FARE

La peggior cosa che possiamo fare quando ci arriva un’idea è iniziare a pensare a qualunque altra cosa oltre che a come implementarla, a come portarla a compimento. A me piace credere che quando un’idea arriva, non devo proprio pensare, ma devo lasciarmi guidare da un’intelligenza più grande che è dentro di me, un’intelligenza della vita stessa che mi ha dato quell’idea dove io sono solo lo strumento della sua realizzazione, solo il braccio che esegue. 

Mi piace pensare che NON DEVO PENSARE, ma devo solo agire fidandomi che farò la cosa giusta, fidandomi che sarò guidato a fare la cosa giusta. Se inizio a ragionare troppo, se inizio a pesare quell’idea, se inizio a pensare a come reagiranno le persone quando andrò a pubblicare quell’articolo o quel video, se inizio a paragonarlo a cose che ho fatto nel passato, che magari nel passato esperienze simili sono stati fallimenti, questo può portare nella mia realtà ricordi e dolori che mi facciano smettere di credere in quell’idea. 

Non hai idea di quante volte l’universo ha bussato alla tua porta per manifestare qualcosa perché vedeva in te la persona giusta per farla accadere, progetti e obiettivi, che hai avuto come sogni, come desideri, come intuizioni, ma che ragionando invece che agendo, hanno perso di intensità fino al punto di essere dimenticati, senza mai più avere la stessa forza di essere realizzati anche se quelle idee  dopo un po’ te le ricordi. 

Ho sempre pensato che le idee e i sogni fossero regali dell’universo, regali che se non ricevuti subito tramite azione immediata, verrano tolti e dati a qualcuno che è pronto per manifestare quell’idea. 

Ti è mai successo di avere entusiasmo per qualcosa e perché non hai agito subito, quel entusiasmo è svanito nel nulla senza mai più ritornare per lo stesso concetto? 

SE NON PENSI E’ MOLTO FACILE AGIRE

Quell’intensità che è arrivata insieme all’idea deve essere utilizzata subito, perché solo se utilizzata quell’intensità cresce. E’ come se tutto l’universo venisse ad aiutarti, come se tutte le forze della vita stessa lavorassero insieme a te. Qualcuno ha detto che Dio bussa sempre alla tua porta, ma tu non sei mai a casa essendo sempre nel futuro o nel passato, a pensare a fallimenti del passato o a immaginare cose negative che potrebbero accadere. A casa, dove l’universo bussa alla porta è QUI e ORA. 

Se ti viene un’idea di pubblicare un contenuto per il tuo tuo business, non andare nel futuro immaginando cosa potrebbe accadere e non paragonare quel idea a cose del passato. Rimani qui e ora e crea quel contenuto come se non lo dovessi mai pubblicare, come se lo facessi per te, come se volessi creare un pezzo di arte, come se volessi cantare qualcosa o disegnare qualcosa solo per te, solo come espressione di te stesso e di qualcosa che è dentro di te. 

C’è un intelligenza dentro di te che è molto più grande di quello che pensi, un’intelligenza che fassì che il tuo stomaco digerisca il cibo, che contiene così tante informazioni che sa riconoscere quello che mangi e mandarlo a suo posto, che ti permette di respirare e che sa cosa è meglio per te a livello istintivo. 

Dobbiamo fidarci di quel intelligenza che è il nostro intuito. Questo è il nostro obiettivo più importante. Arrivare a fidarci della vita, arrivare a fidarci di noi stessi. Arrivare a seguire quello che sentiamo come vero, senza più cercare negli altri le conferme, perché noi stessi siamo la conferma suprema. 

FAI, NON PENSARE

Più inizierai ad ascoltare le tue intuizioni e applicare subito, più vedrai che è facile farlo, che è come ballare una musica lasciandoti semplicemente andare. C’è la musica che ti guida e mentre ascolti è come se sapessi qual è il passo giusto da fare, perché non esiste un passo giusto quando balli e non pensi agli altri, ma quel ritmo ti fa fare un passo e poi un’altro e poi un’altro e tu ti senti bene. Così trasformi l’idea in realtà. Lasciandoti andare e non pensando…

Devi lasciarti andare, come se fossi un po’ brillo. Ti ricordi quando andavi a ballare e magari non ti andava di farlo, ma poi dopo un bicchiere di vino non hai più pensato a cosa pensano gli altri, a come sei vestito, a quanto è tardi o presto, ma sentivi solo quella musica in ogni cellula del tuo corpo e volevi solo lasciarti andare? 

Devi solo lasciarti andare… solo lasciarti andare nell’azione e fidarti che farai il passo giusto senza pensare a nient’altro che a fare quel passo. Un passo alla volta, totalmente presente. 

Di cosa ti piace parlare? Quali sono le tue passioni e i tuoi interessi? Cosa ti fa battere il cuore? I contenuti che crei devono aver a che fare con questo perché è in questo che ti puoi lasciar andare e perdere ogni cognizione del tempo. E’ solo in questo che puoi essere creativo. 

Non si tratta di avere una forte motivazione… forte da fare cose che non ti fanno battere il cuore non ce l’ha quasi nessuno. Si tratta di imparare a ballare e di metterti online per quello che sei e quello che ti interessa. Si tratta di fare un piano editoriale che riguardi te, non l’azienda o i prodotti, che riguardi la musica che hai dentro. 

Ti va di ballare?