Le 3 regole piu’ importanti per avere successo nel Network Marketing
Vorresti sapere quali sono i principi che hanno portato al successo le persone più importanti di quest’industria? Se scoprissi quali sono questi principi e queste regole che loro hanno rispettato, le seguiresti anche tu?
Il Network Marketing è il business più semplice e accessibile del mondo. Chiunque può farlo. Nonostante questo la maggior parte delle persone che entrano a farne parte, o abbandonano o ci mettono una vita prima di realizzare i loro sogni. Alcune non fanno altro che partecipare al successo degli altri e basta. Molti vivono per troppo tempo nella frustrazione e tutto questo perché non vengono rispettate alcune regole fondamentali.
Quest’industria può veramente portarti a realizzare i tuoi sogni, ma c’è un prezzo da pagare e una mentalità necessaria per riuscire a non abbandonare e continuare a spingere finché quei sogni diventeranno realtà. Molte volte queste regole vengono spiegate ma non vengono ascoltate. Altre volte le si impara strada facendo… o per dirla meglio: “sbagli facendo” e altre volte ancora non le si impara mai e si lascia perdere tutto dicendo “non funziona”.
Qual e’ il nostro obiettivo principale nel Network Marketing?
Ognuno può dire di avere un obiettivo diverso, ma la maggior parte delle persone che decidono di intraprendere quest’attività lo fanno per i soldi o per le cose che i soldi aiutano ad avere. Affinché i soldi siano tanti o “abbastanza”, dobbiamo costruire un team di persone che lavorino insieme a noi e guadagnare quella piccola percentuale sul loro lavoro affinché il guadagno possa essere sempre maggiore in base alla crescita della nostra squadra. La solo e semplice vendita personale dei prodotti non può garantirci quello che noi chiamiamo “rendita” o “entrata passiva”.
Quindi il nostro obiettivo, se vogliamo guadagnare tanto, è far crescere la nostra squadra e aiutare anche altri a guadagnare. Per fortuna le persone che facciano parte della nostra squadra non le dobbiamo conoscere tutte quante per forza noi, ma chiunque entra a far parte dell’attività può portare qualcuno. Questo principio si chiama Duplicazione ed è il principio più importante del Network Marketing.
Perché? Perché teoricamente parlando, se io inserisco due persone e queste due inseriscono altre due, nella mia squadra ci saranno 6 persone, di cui 4 non le ho inserite io. Se queste 4 persone inseriscono a loro volta 2 persone, avrò nella squadra altre 8 persone che magari io non ho mai conosciuto prima. Ovviamente questa è solo teoria. Alcuni inseriscono decine se non centinaia di persone, mentre altri non riescono ad inserire neanche una. Quello che io voglio trasmettere è solo il potere della matematica e di conseguenza l’enorme potenziale del Network Marketing.
La prima regola per costruire una squadra di successo: NON AVERE NESSUN PREGIUDIZIO
Questa è la prima regola in assoluto, la più semplice e la più difficile da accettare. Praticamente dice: proponi i prodotti e l’attività a chiunque perché chiunque potrebbe essere la persona che ti porterà al successo. Ovviamente non viene rispettata.
La maggior parte di noi ha dei pregiudizi nei confronti degli altri e spesso troviamo infinite scuse per non invitarli a valutare l’opportunità:
– non credo sia interessato a questo business
– non è il tipo di persona che va bene per questo business
– non ha il tempo
– non ha soldi
– ecc., ecc., ecc.
Perché lo facciamo? Perché abbiamo dei pregiudizi. Pensiamo certe cose riguardo a certe persone ancora prima di parlare con loro e ancor prima di vedere come effettivamente reagiscono all’opportunità. A volte abbiamo dei pregiudizi negativi che ci bloccano e non chiamiamo le persone e a volte abbiamo dei pregiudizi positivi (se possiamo chiamarli così) verso altre persone e ci creiamo delle aspettative perché magari le reputiamo intelligenti o perché magari conoscono tante persone e quando presentiamo loro l’opportunità e ci dicono di no, rimaniamo male.
Ti è mai successo di fare questo sbaglio? Certo che ti è successo. Se non ti è successo, significa che non hai ancora lavorato veramente in questo settore. Ma qual è lo sbaglio? Lo sbaglio è che hai avuto dei pregiudizi e quindi hai limitato te stesso, togliendo l’opportunità a certe persone e dandola ad altre, avendo delle aspettative che poi si sono trasformate in delusioni.
Perché è sbagliato tutto questo? Perché hai condizionato la crescita della tua squadra in base a dei pensieri tuoi e non in base a dei fatti reali. Tu non puoi sapere se qualcuno è interessato o meno ad acquistare i prodotti o a svolgere l’attività prima di parlargliene e non hai nessun diritto di decidere per qualcun altro se o meno è una persona adatta a fare questo business. Inoltre, più di qualunque altra ragione, non puoi sapere chi conosce questa persona e se nella sua lista nomi non c’è magari il tuo prossimo diamante.
Quindi, non avere nessun pregiudizio verso nessuno e presenta l’opportunità a tutti.
La seconda regola per costruire una squadra di successo: NON AVERE NESSUN’ASPETTATIVA DALLE PERSONE CHE ENTRANO NEL BUSINESS
Questa è un’altra regola fondamentale collegata molto alla prima. Mentre nella prima facciamo lo sbaglio di pensare qualcosa delle persone prima di invitarle a valutare l’opportunità, nella seconda facciamo lo sbaglio di pensare qualcosa dopo che sono entrate nel business.
Spesso alcune persone ci colpiscono con le parole e ci creiamo delle aspettative in base ad esse. Magari si vantano delle loro realizzazioni e dei contatti che hanno, ma poi, parlando di fatti, non fanno neanche la metà di chi (vergognosamente) abbiamo considerato meno capace o che realmente è meno capace, ma che FA molto di più perché magari più motivato.
Hai mai fatto questo sbaglio? Certo che lo hai fatto. Se non l’avessi mai fatto significherebbe che non hai mai lavorato. Qual è il problema di questo sbaglio? Il problema è che ci creiamo delle aspettative che poi si trasformano in delusioni per ritrovarci poi senza voglia di lavorare e senza motivazione. A volte rallentiamo anche il ritmo di lavoro perché crediamo che con “questi grandi personaggi” abbiamo fatto bingo.
Non funziona così. Non possiamo sapere chi realmente lavorerà e chi non lo farà. Il business non è complicato, ma la vita di tutti noi è diversa. Le situazioni che tutti noi stiamo attraversando sono diverse. Anche se io potessi rappresentare la persona ideale per svolgere questo business, potrei non essere motivato a farlo per via di un periodo particolare. Potrei essere innamorato e non aver voglia di lavorare come invece potrebbe averla chi ha perso il lavoro, chi odia il proprio lavoro o chi odia la situazione di povertà in cui si ritrova.
Il punto è che non possiamo individuare le persone fatte per questo business e non dobbiamo avere di conseguenza nessun’aspettativa. Dobbiamo semplicemente offrire l’opportunità a tutti e vedere che cosa succede.
La terza regola per costruire una squadra di successo: NON AVERE ASPETTATIVE DALLE PERSONE, MA DAI GRANDI NUMERI
Un diamante molto saggio, che è ancora uno dei miei mentori, un giorno mi disse:
“Alex non possiamo avere aspettative dalle persone. Possiamo avere aspettative solo dai grandi numeri.” – Gianni Zonta
Che cosa significa questo? Significa che le persone che faranno realmente il business e che saranno i nostri futuri leader sono pochi e per poterli trovare dovremo lavorare con tantissime persone. Essi emergeranno fra gli altri in base ad un auto-selezione che noi non possiamo controllare, ma solo generare attraverso il nostro “duro lavoro”.
Perché lo chiamo duro lavoro? Perché se non rispettiamo queste regole e abbiamo pregiudizi e aspettative è davvero difficile farlo. Non diamo l’opportunità a tutti e quindi limitiamo il numero di persone che vengono a vederla. Di conseguenza limitiamo il numero delle persone che entrano sia perché lo presentiamo a meno persone sia perché non abbiamo accesso alla lista nomi di quelli che escludiamo. Poi rimaniamo delusi e ovviamente il business diventa difficile.
Se invece accettiamo queste 3 regole non è più così difficile perché sappiamo in che cosa consiste il business e una volta accettato, bisogna solo pagare il prezzo, senza diventare troppo emotivi.
Praticamente tutto questo potrebbe essere rappresentato molto bene con un mazzo di carte, noi dovendo fare il lavoro di girarle finché troviamo gli assi. Gli assi rappresenterebbero in teoria i nostri leader più promettenti, però le carte non essendo girate non possiamo sapere quali sono. Giusto? All’inizio sono tutti uguali per noi. Quindi dobbiamo rispettare la prima e la seconda regola: Non avere nessun pregiudizio e nessun’aspettativa, perché non possiamo assolutamente sapere se quella persona è il nostro asso o meno.
Qual e’ il nostro lavoro nel Network Marketing?
Il nostro lavoro è quindi quello di girare 52 carte per trovare gli assi, sapendo che questi sono quanti? Quanti sono gli assi in un mazzo di carte? SOLO 4! Sono pochi. Possiamo girare 48 carte e non averli ancora trovati.
Molte persone non trovano gli assi perché smettono di girare carte troppo presto. Ma perché smettono di girare carte? Perché non li trovano subito. Vogliono che tutte le carte siano assi e che tutto sia facile. E’ incredibile! Vi rendete conto, che pur sapendo che dentro un mazzo di carte gli assi li possiamo trovare sicuramente se le giriamo tutte, le persone abbandonano? E’ come se il successo fosse garantito se uno gira tutte le carte e nonostante questo, la maggior parte delle persone lasciano perdere.
Nel Network Marketing non c’è nessun segreto davvero, ma solo un prezzo da pagare: ricevere abbastanza no, finché si ricevono i giusti Sì. Tutto qui. Non c’è niente da capire. C’è solo un lavoro da fare che è girare carte. Ma che cosa significa girare carte? Significa semplicemente far vedere l’opportunità a più persone che puoi. Significa invitare più persone che puoi a valutare se la tua opportunità può rappresentare per loro un modo per migliorare la propria vita perché tutti quanti vogliono una vita migliore. Tutto qui.
Le carte si girano in un solo modo. Vogliamo tutti la magia, il segreto per girare le carte e far sì che siano tutte assi, ma non c’è. Bisogna solo girare carte e l’unica variabile che possiamo cambiare in questo gioco di carte è solo la velocità. Possiamo girarle lentamente e aspettare che i 2 diventino assi, cosa che non succederà mai, oppure possiamo girarle velocemente finché troviamo gli assi che a loro volta troveranno i loro assi e si duplicheranno.
Impara a invitare efficacemente le persone a valutare la tua opportunità e continua a farlo finché troverai gli assi. Paga il prezzo e non cercare scorciatoie perché le scorciatoie non esistono. Tutto quello che sembra una scorciatoia è solo una distrazione. Buon lavoro!
Chi ama il Network vola in mezzo a questi Rotoli…del Successo
Complimenti Alex
Io non capisco veramente come nel 2015 possano esserci ancora persone che dicono di spammare la propria opportunità a tutti (è questo che c’è scritto nel punto 1!) perchè “è solo una questione di numeri”. E ancora più assurdo é il fatto che questo articolo abbia 948 condivisioni.. pelle d’oca!
Ma farsi trovare invece che rompere l’anima al prossimo non sarebbe meglio? La butto lì..
Buon lavoro comunque.