Come aiutare l’ospite a superare le paure per iniziare
Cosa c’è di più brutto del vedere un’ospite entusiasta, che vuole fare, ma ha paura che “non fa per lui” o che magari è entusiasta e vuole iscriversi ma va a casa e ti chiama il giorno dopo che non lo vuole più fare. Cosa c’è di più brutto di vedere un sì che durante la notte diventa un no? Cosa c’è di più brutto del vedere illuso il tuo credo, perché la sera prima lui sembrava così convinto e tu ti immaginavi già a lavorare insieme a lui per ritrovarti che se la fa addosso dalla paura e non parte più?
Forse la cosa più brutta è quando questo succede a un ragazzo della tua squadra che magari ha appena iniziato e tu vorresti così tanto risparmiargli quel dolore. Magari tu ti sei abituato alle “porte in faccia”, ma vorresti così tanto che a lui non succedesse subito. Come posso fare per migliorare il processo? Cosa devo fare per ritrovarmi sempre meno in queste situazioni?
L’unica ragione del perché non si iscrivono o non si iscrivono più è la paura. Quella bugiarda, che fa vedere nella mente di molte persone cose che non esistono e che non esisteranno mai. Quella cosa ci è stata messa in testa da piccoli in modo che tutta la vita saremo ubbidienti al sistema e non ci butteremo mai a fare qualcosa di testa nostra.
Quanto è stupida la paura?
Di qualunque genere di paura si tratti, quella voce che gli dice nella testa quelle bugie è il mostro che non lascerà mai che qualcuno realizzi un sogno. Non il reale effettivo ostacolo da superare. Pensa se la gente non avesse alcuna paura. Pensa se non avessero paura che può andare male o che possono non farcela? Pensa se fossero convinti di potercela fare! Qualunque “non fa per me”, “non ho tempo”, “non ho soldi” scomparirebbero subito!
Ora, tu dimmi che cosa potrebbe andare male se lui dovesse darsi una chance, se lui ci provasse? Cosa potrebbe perdere? Alcune aziende danno il diritto di recesso alle persone per 12 mesi, restituendo i soldi e riprendendosi indietro i prodotti. Non c’è veramente niente che può andare male. Se ti va male, al massimo non succede niente, al massimo nessuno si iscrive e nessuno compra. Che cosa hai perso? NIENTE!
Perché la gente non si iscrive e non si mette in gioco anche se non ha NIENTE da perdere? Perché non sa fare una valutazione intelligente. Se non puoi perdere niente, significa o ti può andare bene o può non succedere nulla, quindi se ti va male, sarai dove sarai comunque. Almeno ti sei dato una chance. Perché la gente non si da una chance? Perché se non è sicuro di farcela, anche se potrebbe funzionare, non vuole ammettere a se stesso che non ce l’ha fatta. Preferisce dire che non fa per lui, piuttosto che sentirsi che non è riuscito.
Dove andrai nella vita con questo genere di atteggiamento?
Se sono innamorato di quest’industria è perché ogni corso di formazione che abbiamo fatto, ogni evento, ogni libro, ogni giorno ci ha portati ad avere sempre meno paura, ci ha insegnato a darci una chance sempre e comunque, a provarci, a vedere la vita in modo diverso, a valutare le cose da un’altra prospettiva.
E ogni giorno abbiamo allenato quella parte di noi che dice “E SE DOVESSE ANDAR BENE?” piuttosto che la parte sfigata che ci dice “E se dovesse andar male?” Se dovesse andar male impareremo e faremo di nuovo, meglio. Dal primo momento ci insegnano come essere dei campioni, come non mollare, come continuare a spingere e rinforzarsi, alzandosi ogni volta che si cade. Mentre in questo “club” si impara e ci si allena sul come avere sempre meno paura, nella maggior parte dei club la fuori si incrementa sempre di più la sensazione della paura, del dover essere perfetti e del dover essere bravi da subito.
Solo per sviluppare questo dovrebbero iscriversi. Qui non è come a scuola che se prendi 2 è insufficiente. Qui due basta. 2 di 5 persone qui viene conteggiato come 10. Qui si viene ricompensati sul poco di tanti. Qui insegniamo prima a prendere 1 e a celebrare quel risultato non punirlo per creare paura. Qui prendiamo prima 1 per andare poi a prendere 2. Già se fai 2 su 10 è straordinario per iniziare. Con 3 sei un professionista. Con 4, sei un artista. Non c’è 10 da noi. Siamo nel mondo vero, dove le cose vengono migliorate e dove si fa un passo alla volta. Dove non puniamo, dove non creiamo paura.
Come fai a superare le loro paure?
Con l’esempio! C’è un elemento che non si vede in tutte le trattative, qualcosa di te che da sicurezza, qualcosa di te che attira, qualcosa di te che fa sentire le persone a loro agio, sulla strada giusta. Qualcosa che ispira. Quel qualcosa di magico è la TUA mancanza di paura. Se tu hai paura di non iscriverli, se tu hai paura di perderli in qualche modo, li perderai sicuramente.
Non c’è niente che attira di più le persone di chi non ha la loro paura, di chi invece ha coraggio. Non c’è niente che attira di più di una persona felice, coraggiosa, piena di vita, che ha capito che vincerà comunque perché qualcuno INEVITABILMENTE gli dirà di sì. Cos’è che ci aiuta a superare quelle paure? Vedere qualcuno che sta ottenendo quei risultati e non ha paura di buttarsi? Cosa ispira di più del coraggio? Niente!
Prendi la decisione oggi di essere più coraggioso e di buttarti di più nelle cose che hai paura di fare. Fissati degli obiettivi più grandi. Non vivere in modo mediocre. Non avere obiettivi mediocri.
L’anno scorso all’inizio dell’anno volevo cambiare completamente vita andando a vivere a Miami. Un giorno ho iniziato a entusiasmarmi di questo pensiero e ho deciso di partire. Ho lasciato la casa che avevo in Italia, ho preso un biglietto aereo e senza conoscere nessuno in America, senza sapere dove sarei andato a vivere, senza avere neanche l’assicurazione medica, SONO PARTITO con biglietto solo andata e solo con una settimana prenotata in un hotel. Non sapevo cosa avrei fatto, ma avevo voglia di vivere e fare esperienze STRAORDINARIE!!! Non è forse per questo che viviamo?
Avevo il cuore pieno di gioia. Avevo anche paura, lo ammetto, ma era una paura che aumentava il fuoco. Era eccitazione. Stavo da dio. Non incontravo nessuno più coraggioso di me. Avevo la vita dentro. Avevo grandi obiettivi. Grandi sogni. Grandi speranze. ERO IRRESISTIBILE.
NON PUOI CAMBIARE GLI ALTRI. PUOI CAMBIARE SOLO TE STESSO
La cosa più importante che ho imparato in tutto questo percorso è che non puoi utilizzare la tua forza di volontà per cambiare gli altri. Ho provato a convincere gente. Ho provato a spingere la gente a credere in qualche obiettivo più grande. Ho cercato di spiegare. Ho cercato di motivarli. Ho cercato di farli credere che possono raggiungere la qualifica che non hanno raggiunto. NON E’ SERVITO A NIENTE. Nel mio libro preferito c’è scritto: l’unico modo per aiutare i poveri è che TU diventi ricco e gli fai vedere che è possibile. L’unica cosa che puoi fare o dare è solo il tuo esempio e nel tempo creare un gruppo di persone con la stessa energia di pura vita, entusiasmo, sogni in manifestazione, di combattenti.
Quello che ho imparato è che IO DEVO ESSERE FOCALIZZATO SU ME STESSO. Devo essere focalizzato sui miei sogni e viverli pienamente nella mia testa e buttarmi il più possibile in quella direzione. Devo focalizzarmi sull’avere sempre meno paura e sempre più coraggio, perché quello ispira è solo quando sei così entusiasta e pieno di vita. Se un’ospite dovesse entrare in un ambiente, dove tu ed altri, UNITI vivete in questo stato d’animo è fatta. Quello sente la vita che non ha e ne è totalmente attratto.
Non cercare di convincere gli altri. Ossessiona la tua mente e non perdere tempo con chi non capisce!!! Capirà più avanti! E’ un gioco di numeri. Più veloce vai, meglio è!!!
VIVI LA TUA VITA! FISSATI OBIETTIVI SPAVENTOSI, NON PICCOLI E FAI QUALCOSA DI STRAORDINARIO IN 90 GIORNI! SII PAZZO!
Quante verità…. grandioso.
Pazzesco! grazie Crown!
FANTASTICO ALEX!!!